Arresti, armi confiscate, manifestazioni e scontri: tensione alle stelle tra Israele e Palestina in Cisgiordania
Sebbene l’attenzione principale dell’esercito di Israele sia rivolta verso la Striscia di Gaza, in questi giorni sono state condotte anche operazioni militari in Cisgiordania. L’esercito israeliano ha arrestato palestinesi vicini ad Hamas e confiscato armi e depositi di munizioni. I palestinesi hanno manifestato contro il bombardamento di Gaza e, in alcuni casi, i cortei sono degenerati in scontri che hanno causato la morte di decine di palestinesi.
In queste tragiche settimane, l’attenzione dei media internazionali e delle opinione pubbliche è principalmente rivolta a quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza. Gli sforzi principali dell’esercito israeliano, infatti, sono concentrati proprio in questo sottilissimo lembo di terra lungo appena 30 km. In seguito agli incessanti bombardamenti delle posizioni di Hamas, l’esercito israeliano sta per lanciare un’operazione terrestre per estirpare la minaccia terroristica dalla Striscia di Gaza.
Contemporaneamente, però, Israele sta anche conducendo operazioni militare in Cisgiordania. Conosciuta come West Bank, anche questa zona senza sbocco sul mare sulla riva occidentale del fiume Giordano fa parte dei territori palestinesi. La Cisgiordania, oggi, è sottoposta a controllo misto da parte di Israele e Palestina. Tuttavia, secondo
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