Meghan Markle, la biografia può attendere: «L’interesse per i Sussex è in declino»
Fin dalle prime anticipazioni, uscite all’inizio di gennaio, è apparso chiaro che l’autobiografia di Harry, Spare – Il minore, sarebbe stata un successo editoriale. Aneddoti di Palazzo, rivelazioni familiari, episodi inediti: così il secondogenito di re Carlo è riuscito a catalizzare l’attenzione di media ed appassionati. Ci riuscirà anche la moglie? È ancora presto per dirlo, ma negli Stati Uniti gira da settimane l’indiscrezione di un possibile memoir firmato Meghan Markle.
Il condizionale è d’obbligo. Innanzitutto perché di ufficiale ad oggi non c’è assolutamente nulla: nessuna casa editrice che abbia annunciato il progetto, né un’affermazione della diretta interessata che possa far intendere tal proposito. Eppure, in America, molti sono convinti che la duchessa abbia già finito di scriverlo, includendo nuovi clamorosi pettegolezzi. «Sarei comunque sorpreso se decidesse di pubblicarla adesso», afferma Edward Coram-James, guru della comunicazione.