Cannafair 2023: com’è andata la fiera della cannabis di Düsseldorf
Il Cannafair è uno degli eventi più importanti in Germania e in Europa nel mondo della cannabis. Sebbene sia nata solo nel 2019, questa fiera si è tuttavia imposta rapidamente nel settore ed è ripartita quest’anno, dopo lo stop della pandemia, con un grande successo di pubblico.
Cannafair 2023: com’è andata la fiera della cannabis di Düsseldorf
Cos’è il Cannafair
Il Cannafair è la fiera che omaggia il mondo della cannabis light in tutti i suoi aspetti, che vede l‘azienda olandese Canna come main sponsor.
Evento di richiamo in Germania, la manifestazione è innanzitutto dedicata ai professionisti dell’industria della canapa perché permette loro di prenotare un espositore e presentare i propri prodotti e servizi direttamente al grande pubblico, ma anche di instaurare proficui rapporti commerciali con colleghi provenienti da tutta Europa e di creare delle vere e proprie reti di collaborazione in un ambiente appositamente progettato.
Il Cannafair è anche un interessante punto di richiamo per i curiosi e gli appassionati di questo ambito affascinante e multisfaccettato, che qui potranno fare i loro acquisti direttamente dai produttori, conoscerli di persona e dialogare con loro e, perché no, approfittare di sconti, omaggi e gadget che qui sono immancabili. Tra novità nella sfera cosmetica, del food and beverage, dell’abbigliamento, dell’agrotecnologia e tanto altro, nessun visitatore si aspetta di lasciare la fiera a mani vuote.
Per entrambe le categorie, inoltre, vi è la possibilità di presenziare a conferenze e incontri tenuti da esperti, le Canference, nel corso delle quali verranno approfondite e discusse numerose tematiche.
Giunta alla sua terza edizione, dopo la stasi causata dall’emergenza sanitaria, la manifestazione si è tenuta nei giorni 25, 26 e 27 agosto a Düsseldorf, capitale del più grande stato della Germania, il Renania settentrionale-Vestfalia. La scelta è ricaduta su questo territorio perché esso conta oltre 150 milioni di abitanti e dunque dà la possibilità di andare incontro alle esigenze di prossimità e spostamento di un enorme numero di avventori. Düsseldorf è inoltre una città molto vicino ai Paesi Bassi che, seppure rappresentano un fondamentale riferimento in questo campo da oltre 50 anni, non hanno ancora una propria fiera.
La sede scelta per l’expo è la Mitsubishi Electric Halle, struttura dedicata a concerti e spettacoli vicinissima alle maggiori arterie autostradali e alle stazioni ferroviarie, che presenta uno spazio davvero ampio, sia interno che esterno, ed è perfetta per ospitare un gran numero espositori e di visitatori e per permettere a tutti di trascorrere una giornata piacevole e rilassante.
Le Canference: incontri di divulgazione
La parte probabilmente più significativa della manifestazione, come detto, è rappresentata sicuramente dagli incontri. Parallelamente all’esperienza puramente fieristica e commerciale, infatti, l’evento si pone un importante obiettivo divulgativo, per permettere innanzitutto di superare i pregiudizi e le incertezze legate al consumo di cannabis ma anche di scoprire qualche curiosità e informazione interessante. E così, con il claim “Il punto di svolta della cannabis?”, il panel di incontri ha stimolato la curiosità di numerosi partecipanti alla manifestazione.
Le così denominate Canference, dunque, si sono concentrate sugli aspetti e le controversie legali, sulla recente iniziativa di legalizzazione in Germania, sulla dimensione del social club, sui metodi di raccolta e lavorazione dei materiali e naturalmente sull’esperienza e consapevolezza di utilizzo della sostanza. Le conferenze sono state condotte da un team di professionisti composto da giornalisti, esperti di coltivazione, attivisti, imprenditori, biologi e gestori di associazioni che hanno condiviso le loro competenze e conoscenze in un clima rilassato e informale.
Com’è andata questa edizione
Recentemente, l’industria della cannabis ha subito una vera e propria impennata in Germania, in linea con la tendenza generale del resto dell’Europa, e l’agognata legge sulla legalizzazione nel paese, sopraggiunta lo scorso aprile, è stata probabilmente una naturale conseguenza. Questa potrebbe essere la motivazione alla base del grande successo di questa terza edizione del Cannafair, che si è fatta portavoce di una grande esigenza di cambiamento nei cittadini della nazione che, in tempi brevi, potrebbe diventare il mercato più vasto a livello europeo.
Per quanto riguarda i numeri, questa terza edizione ha contato oltre 150 espositori di brand tedeschi e non solo e circa 10 mila visitatori nei tre giorni della manifestazione, che hanno potuto scoprire, testare e acquistare alimenti, capi d’abbigliamento, prodotti naturali per il benessere, cosmetici e strumenti necessari per la coltivazione – il tutto, ovviamente, nella più completa legalità.
Questo però non è bastato a scoraggiare i controlli della polizia, esattamente come succede, purtroppo, nelle fiere di settore italiane. Le forze dell’ordine hanno infatti fermato un gran numero di avventori, in particolare automobilisti presso posti di blocco, per effettuare test antidroga e addirittura per prelevare campioni di sangue. Tali provvedimenti sono sembrati agli organizzatori della fiera un vero e proprio accanimento e per questo un portavoce ha affermato che valuteranno se continuare a organizzarla a Düsseldorf negli anni a seguire.