Ricostruita la storia del relitto trovato nelle acque siciliane a 500 metri dalla costa di Milazzo
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È conosciuta come “La carboniera” la nave che giace a circa 500 metri dalla “Baia dei Liparoti”, sul promontorio di Milazzo. Fu segnalata *per la prima volta alla Soprintendenza del Mare nell’anno 2005 – dice la Soprintendenza del Mare – dall’allora Comandante del Nucleo Sommozzatori dei Carabinieri Salvino Antioco, oggi Ispettore Onorario per i Beni Culturali subacquei delle Isole Eolie.
@ Nemo Divers Roberto Santoro
Le ricerche storiche condotte dall’Istruttore subacqueo RAID Giuseppe Condiporero Marchetta, con la supervisione scientifica della Soprintendenza del Mare, hanno portato alla ricostruzione della storia della nave e del suo affondamento, anche prendendo spunto dalla recente pubblicazione (2018), della fotografia di una campana di bronzo recante il nome “Severn”.
“Costruito in Inghilterra nei cantieri di Pace & Blumer di Sunderland, varato nel febbraio del 1860 per l’armatore Wrightson, il veliero da carico “Severn” aveva lo scafo di legno foderato di rame, era lungo oltre trenta metri e largo quasi otto. – afferma la Soprintendenza del mare – Il 12 settembre 1866, durante un viaggio da Cardiff a
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