Ucraina, l’Occidente invia 321 carri armati. Crosetto: «Deterrente per la guerra mondiale»
L’Occidente invierà 321 carri armati all’Ucraina. Lo ha dichiarato l’ambasciatore di Kiev a Parigi, Vadym Omelchenko. «Ad oggi, numerosi Paesi hanno confermato ufficialmente il loro accordo per la consegna di 321 carri armati pesanti all’Ucraina», ha detto il diplomatico, nel corso di un’intervista alla Bfm affiliata alla Cnn e alle televisioni francesi, senza specificare quali Paesi hanno raggiunto l’accordo, né i tempi di consegna.
Zelensky: «I carri armati servono a proteggere la nostra gente»
Ieri il presidente ucraino, Volodomyr Zelensky, ha quantificato in «300 o 500» il numero di tank necessari «per portare avanti un’offensiva sul nostro territorio, la nostra terra». «Servono veicoli corazzati per proteggere la nostra gente», ha detto in un’intervista a Sky news Uk. Zelensky, quindi, ha ringraziato i Paesi che hanno fornito i tank, ricordando però che qualche volta ci vogliono «mesi» per l’arrivo delle armi promesse. «Non do la colpa a nessuno, ma io mi sento sollevato solo quando le armi dateci dagli alleati sono effettivamente usate dal nostro esercito», ha spiegato.
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Zelensky, inoltre, nel suo consueto messaggio serale, ha riferito che «la
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