Sporchi di “sangue” scrivono i nomi dei bambini morti ad Ischia su un muro della Pinacoteca di Bologna, è Ultima Generazione
Tornano a “colpire” gli attivisti di ultima generazione che questa volta si sono dati appuntamento alla Pinacoteca di Bologna davanti al dipinto “La strage degli innocenti” di Guido Reni
Stamattina 5 attivisti di Ultima Generazione, l’ormai nota campagna italiana di disobbedienza civile nonviolenta che si è più volte fatta notare in gallerie d’arte e musei, sono arrivati alla Pinacoteca di Bologna.
Qui, e più precisamente nella sala dove è custodito il quadro “La strage degli innocenti” di Guido Reni, si sono versati addosso del finto sangue e striscioni alla mano hanno ricordato i bambini morti nella frana ad Ischia, scrivendo i loro nomi su una parete e attaccando una foto dei soccorritori di Casamicciola.
La scelta del quadro, ovviamente, non era casuale. Come ha dichiarato Angelo, uno degli attivisti, in merito alla scelta del dipinto:
Penso che la scelta della pittura non avrebbe potuto essere più azzeccata. È il massacro degli innocenti, ed è letteralmente quello che stiamo vivendo.
“Why did you choose this painting?
“Eh, I think the choice of painting
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