Basta gabbie di gestazione per le scrofe incinte, anche un colosso americano ha deciso di vietarle
Un colosso americano del settore alimentare ha deciso di dire basta alle gabbie da gestazione per le scrofe incinte nei suoi allevamenti. L’impegno era stato già preso in precedenza, ma disatteso. Gli attivisti per i diritti degli animali hanno protestato, sperando che questa volta arrivi davvero il divieto promesso
Stop alle gabbie di gestazione per le scrofe incinte. Anche la multinazionale americana Compass Group, colosso del settore alimentare negli States e nel mondo, si impegna a vietarle entro l’estate del 2023.
Lo rende noto l’associazione Animal Equality, che da sempre si batte per dare voce agli animali e denunciare la loro sofferenza. Le gabbie di gestazione sono uno dei tantissimi orrori degli allevamenti. Dopo essere state inseminate artificialmente, le scrofe vengono confinate in gabbie minuscole. Il loro corpo è circondato completamente dalle sbarre.
In queste possono solo stare sdraiate o in piedi. Nessun altro movimento è consentito. Sono oltre 6 milioni le scrofe sfruttate nell’industria alimentare a stelle e strisce, costrette a rimanere confinate per tutta la gestazione in una gabbia di poco più di
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