Strage di uccelli a Cagliari: 200 tra pavoni, anatre e cigni sono stati sterminati nelle scorse ore (per colpa dell’aviaria)
A Cagliari è stato commesso un vero sterminio. Oltre 200 uccelli sono stati abbattuti nel Parco Monte Urpinu per via dell’influenza aviaria. Sarebbero attualmente solo poche decine i volatili scampati a questa strage. Davanti ai cancelli dell’area verde gli animalisti stanno protestando da giorni
Mattanza al Parco urbano di Monte Urpinu, a Cagliari, dove più di 200 uccelli sono stati sterminati nelle scorse ore. La causa il virus dell’influenza aviaria riscontrato in alcuni pavoni ospitati nel parco. Così è iniziata la strage.
Gli abbattimenti non hanno risparmiato nessuno, né tantomeno gli esemplari sani. Questo quanto stabilito dall’ASL di Cagliari per arginare la propagazione del virus e denunciato da alcune associazioni animaliste italiane, tra cui la LAV.
Nessuna soluzione non cruenta è stata presa in considerazione. Si sarebbe potuto optare per l’isolamento degli uccelli del Parco Monte Urpinu, proprio come avvenuto nel Parco Chico Mendes a Campi Bisenzio, in Toscana, ma non purtroppo è andata così.
Gli stessi regolamenti europei che dettano indicazioni per la gestione dell’influenza aviaria, prevedono la possibilità di evitare le uccisioni nel caso in cui
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