Punto da zecca, Andrea Zanotelli muore dopo tre settimane di coma per encenfalite
20 Luglio 2022
È morto a 72 anni Andrea Zanotelli, dopo aver sviluppato una grave encefalite dovuta al morso di un zecca. Il suo calvario era cominciato a metà giugno, poi è entrato in coma.
262 CONDIVISIONI
Un uomo di 72 anni, Andrea Zanotelli, è morto nelle scorse ore a Trento a causa di una encefalite dovuta al morso di una zecca.
L’uomo, che viveva a Livo assieme alla moglie Ivonne ed era in pensione dopo aver lavorato alla Dalmec, era in coma da ormai tre settimane.
Il suo calvario era iniziato il 19 giugno scorso dopo un viaggio con la moglie in Austria e Svizzera. Aveva manifestato segni di stanchezza e il gonfiore a una mano, come riporta L’Adige.
Leggi anche
Bimbo di 7 settimane muore per trauma cranico: nei guai il papà 26enne
Gli era salita anche la febbre, tanto è vero che si è sottoposto a tampone Covid che ha dato esito negativo. Poi la corsa al pronto soccorso.
La prima diagnosi ha suggerito che Andrea avesse in corso un ictus. L’uomo è rimasto in ospedale, ma la febbre non accennava a scendere e anche la mano continuava a peggiorare.
Da Cles Zanotelli è stato trasferito al Santa Chiara, dove i medici lo hanno sottoposto ad una serie di esami da cui è emerso che non ha mai avuto un ictus ma che il suo corpo stava combattendo contro una infezione.
Le sue condizioni sono rapidamente degenerate. Poi, il 22 giugno è entrato in coma e, nonostante le cure, per lui non c’è stato nulla da fare.
Il suo caso