Uccisi come terroristi: i giornalisti che documentano l’orrore a Gaza fanno paura a Israele
“Nessun giubbotto antiproiettile può proteggere dalla psicopatia israeliana”, così ha scritto la collega giornalista Mariam Barghouti in un post su X. All’alba di un nuovo giorno, le notizie che arrivano dal Medio Oriente sono le più devastanti. Non bastano la fame e la distruzione, non basta vedere bambini ridotti a pelle e ossa e persone...
Un importante giornalista di Al Jazeera, che era stato precedentemente minacciato da Israele, è stato ucciso insieme a quattro colleghi in un attacco aereo israeliano. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno poi affermato su Telegram che “era a capo di una cellula terroristica di Hamas”. Un vero e proprio attacco alla libertà di stampa e al diritto ad essere informati
11 Agosto 2025
@Al Jazeera
“Nessun giubbotto antiproiettile può proteggere dalla psicopatia israeliana”, così ha scritto la collega giornalista Mariam Barghouti in un post su X.
All’alba di un nuovo giorno, le notizie che arrivano dal Medio Oriente sono le più devastanti. Non bastano la fame e la distruzione, non basta vedere bambini ridotti a pelle e ossa e persone che si accalcano per un piatto di minestra. Sotto attacco ci sono anche i giornalisti, che Israele considera terroristi. E per questo vanno eliminati.
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