Cosa c’è davvero dietro i tour con i cammelli in Marocco: animali picchiati, legati e uccisi quando non servono più

Dietro le immagini esotiche dei tour nel deserto si nasconde una realtà inquietante. Un’indagine condotta da PETA Asia ha rivelato abusi sistematici ai danni dei cammelli usati per il trasporto dei turisti in Marocco. Gli animali vengono picchiati con bastoni, legati senza riparo, e obbligati a trasportare visitatori sotto il sole cocente per ore. Secondo...

Un’inchiesta di PETA Asia documenta le condizioni disumane dei cammelli nel turismo in Marocco: sfruttati per pochi anni, picchiati, legati sotto il sole e poi venduti o macellati quando non più “utili”

Rebecca Manzi

4 Agosto 2025

@PETA UK/YouTube

Dietro le immagini esotiche dei tour nel deserto si nasconde una realtà inquietante. Un’indagine condotta da PETA Asia ha rivelato abusi sistematici ai danni dei cammelli usati per il trasporto dei turisti in Marocco. Gli animali vengono picchiati con bastoni, legati senza riparo, e obbligati a trasportare visitatori sotto il sole cocente per ore.

Secondo quanto documentato, molti cammelli vengono utilizzati per appena cinque anni – nonostante la loro aspettativa di vita arrivi anche a quarant’anni – e poi uccisi o venduti per la carne. Un vero e proprio ciclo di sfruttamento con un finale crudele.

Le condizioni di vita impietose tra sabbia e bastonate

I video raccolti mostrano cammelli immobili e incatenati con corde di meno di un metro, completamente esposti a tempeste di


Leggi tutto: https://www.greenme.it/animali/tour-con-cammelli-marocco/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.