Una bottiglia di birra come casa: così l’intelligenza dei polpi sfrutta al meglio l’inquinamento degli oceani
I polpi sono creature intelligenti e adattabili, capaci di utilizzare oggetti come rifugio. Un video virale mostra un polpo che si nasconde in una bottiglia di vetro, mettendo in luce l’inquinamento dei nostri oceani e la capacità di questi animali di sfruttare i rifiuti umani
@The Octopus and the Beer Bottle (YouTube)
Immaginate di essere un polpo, un maestro del mimetismo e dell’intelligenza, abituato a navigare le profondità marine e a trovare rifugio tra anfratti rocciosi e conchiglie. Ora immaginate di essere costretto a cercare riparo in una bottiglia di vetro abbandonata dall’uomo. Questa è la realtà che emerge da un video, girato dal blogger scientifico Mike Lisieski nel 2010 e tornato prepotentemente alla ribalta, che mostra un piccolo polpo che esce agilmente da una bottiglia di vetro, trovando un insolito – e preoccupante – rifugio tra i rifiuti che invadono i nostri mari.
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I polpi, creature affascinanti e dotate di un’intelligenza straordinaria, sono noti per la loro capacità di adattarsi all’ambiente circostante. Dotati di un corpo flessibile e privo di scheletro, possono infilarsi
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