Heavy metal: così la musica delle band indigene sta sensibilizzando su colonialismo e cambiamento climatico
Anche se spesso associato a Satana e all’oscurità, l’heavy metal si è sempre declinato anche su tematiche legate all’ambiente e allo stato del mondo in generale. E scommettiamo che in pochi conoscono le band indigene, che hanno fatto parte della scena quasi sin dagli albori
Mentre in Italia l’acculturante dibattito musicale è diviso tra chi sostiene Tony Effe e chi no, nel resto del mondo c’è chi porta avanti tematiche davvero importanti: avete mai sentito parlare dei musicisti nativi? Veri e propri gruppi heavy metal che scrivono su una vasta gamma di argomenti, dalla ruralità alla discriminazione alle varie sfumature del colonialismo. Senza dimenticare la crisi climatica.
L’heavy metal ha spesso testi legati a temi oscuri con una strumentazione molto potente e una varietà immensa di sottogeneri. Ed è quasi universalmente accettato che abbia preso inizio con i Black Sabbath nel 1968.
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Ma non tutti sanno che, proprio mentre il quartetto britannico gettava le basi del nuovo genere,
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