Congedo parentale all’80% e terzo mese riservato ai papà, cosa cambierà dal 2025
Dal prossimo anno, i genitori potranno beneficiare, entro i 6 anni di vita del bambino o della bambina, di tre mesi di congedo indennizzato all’80% della retribuzione. Ma per i dettagli bisogna attendere l’iter parlamentare e la successiva pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale
Aumento dell’indennità dal 30 all’80% per il terzo mese di congedo (e anche dal 60 all’80% per il secondo): è quanto prevede la Legge di Bilancio del 2025 che probabilmente riserverà l’opzione di un terzo mese di ai papà, in modo da permettere alle neo mamme di tornare a lavorare.
Al momento il periodo massimo di congedo parentale è di 10 mesi. Alla madre lavoratrice, una volta terminato il periodo di maternità obbligatoria, spettano fino a sei mesi continuativi oppure in forma frazionata; il padre lavoratore, invece, può godere fino a sei mesi a partire dalla nascita del figlio, che possono diventare sette se l’astensione si protrae per almeno tre mesi continuativi o frazionati.
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