Polizza TCM: cos’è e da cosa protegge
La polizza TCM può apparire come un prodotto sconosciuto ai più, perché è nota con un altro nome più comune: polizza Vita Caso Morte. La sigla TCM sta per “Temporanea Caso Morte”, ed è una descrizione più precisa di questa tipologia di polizza vita. Essa, infatti, è una polizza che copre l’eventualità di morte prematura e che ha una durata prestabilita. Come per le altre polizze vita, l’obiettivo è garantire a chi sopravvive un capitale per far fronte alle esigenze che la morte di una persona cara impone. Scopriamo allora nel dettaglio le caratteristiche distintive della polizza TCM: cos’è e da cosa protegge.
Cos’è la polizza Vita Caso Morte e da cosa protegge
La polizza TCM o Vita Caso Morte è un modo per tutelare le persone care dopo la propria morte \\oppure in caso ci si trovi in una condizione di invalidità permanente. Quando una persona scompare o subisce un infortunio tale da trovarsi in stato di invalidità permanente, la sua famiglia o altre persone care possono subire delle conseguenze compromettenti per il loro futuro: se la persona che viene a mancare era quella che portava a casa il reddito principale, oppure quella che si occupava di bambini, anziani o invalidi, ci si trova ad affrontare seri problemi.
I figli possono non avere il supporto economico per compiere gli studi e le esperienze che desiderano, i familiari non autosufficienti possono non avere più un supporto per la vita quotidiana e hanno bisogno di pagare un’assistenza esterna: sono solo due esempi di come la morte di un familiare possa sconvolgere la vita.
La polizza TCM serve proprio a occuparsi di questa eventualità anche dopo la propria morte, lasciando alle persone care un capitale economico da riscuotere dall’assicurazione.
Come funziona la polizza TCM
Con la polizza TCM, al verificarsi della morte o dell’invalidità permanente del soggetto titolare, i beneficiari ricevono un capitale prestabilito. Questo avviene se, ovviamente, l’evento si verifica nel periodo di durata della polizza e se il soggetto titolare ha pagato regolarmente il premio annuale o mensile dell’assicurazione.
I beneficiari della polizza vengono contattati dalla compagnia assicurativa per l’erogazione dell’indennizzo: è importante che nel contratto vengano indicati chiaramente i nominativi e i recapiti, in modo che i beneficiari siano reperibili anche se non sono a conoscenza dell’esistenza di una polizza vita a loro nome.
Se ne sono a conoscenza, possono essere loro stessi a presentare una richiesta di liquidazione del sinistro alla compagnia assicurativa. Una volta espletate le formalità burocratiche e forniti documenti come il certificato di morte e la documentazione necessaria per dimostrare la legittimità della richiesta, si può ottenere il capitale.
Le caratteristiche della polizza
Il contratto di una polizza TCM prevede di stabilire le seguenti condizioni:
- Durata
- Estensione della copertura
- Capitale assicurato
- Beneficiari.
Tutti questi elementi concorrono a determinare sia la natura della polizza, sia il suo costo: una polizza di maggiore durata e con un elevato capitale assicurato costerà di più di una di breve durata e che garantisce ai beneficiari un piccolo capitale. Allo stesso modo, la scelta di estendere la copertura dal solo caso morte all’invalidità permanente, o addirittura anche agli infortuni, farà aumentare il prezzo del prodotto assicurativo.
Gli altri fattori che incidono sul prezzo della polizza Vita Caso Morte sono l’età del soggetto contraente e il suo stato di salute.
Perché e quando stipulare una polizza TCM
Stipulare una polizza TCM è utile soprattutto nei seguenti casi:
- Genitori con figli ancora piccoli
- Coppie non sposate
- Persone con anziani o disabili a carico.
I genitori di figli piccoli possono sfruttare la polizza TCM per garantire ai figli una copertura almeno fino a che non saranno entrati nell’età adulta e non avranno un proprio reddito.
Le coppie non sposate possono sfruttare i benefici della polizza TCM come canale ereditario alternativo a quelli previsti dalla legge, che presenta ancora dei vuoti intorno al tema delle coppie non unite da un contratto di matrimonio.
La polizza TCM, infatti, è una sorta di eredità, ma è svincolata da qualsiasi norma nonché tassa sulla successione e può avere come beneficiari anche persone che non hanno legami di sangue con il soggetto contraente.
Le persone che hanno anziani o disabili a carico, infine, possono trovare nella polizza Vita Caso Morte un prezioso alleato per avere la certezza di lasciarli dotati dei mezzi per rispondere alle loro esigenze quotidiane a lungo termine.
Un ultimo motivo valido per stipulare questa polizza è che essa gode dei benefici fiscali tipici delle polizze Vita.
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