Lo sbiancamento di massa dei coralli è al suo massimo storico in tutto il mondo
Secondo dati satellitari, ben il 77% delle aree della barriera corallina del mondo, dall’Atlantico al Pacifico all’Oceano Indiano, è stato finora sottoposto a stress da calore responsabile dello sbiancamento, poiché il cambiamento climatico alimenta temperature oceaniche da record in tutto il mondo
Dall’Atlantico al Pacifico all’Oceano Indiano, lo sbiancamento di massa delle barriere coralline di tutto il mondo dal febbraio 2023 è ora il più esteso mai registrato. Sottoposte a stress da calore, ne sono oramai interessato ben il 77% delle aree della barriera corallina del mondo. Si tratta del cosiddetto bleaching, lo sbiancamento, appunto, quale fenomeno distruttivo che può portare alla morte le barriere coralline e tutti i loro ecosistemi.
È l’allarme lanciato dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), che aveva dichiarato l’inizio dell’evento di sbiancamento globale in aprile scorso, il quarto di questo tipo dal 1998. Il precedente record di
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