“Se non cambiamo noi non cambierà niente”. È questo lo slogan, breve ma incisivo, che chiude uno dei più recenti video dei The Jackal, gruppo di youtubers che con il suo umorismo geniale ed infallibile fa divertire migliaia di utenti del web.
Stavolta Ciro, Fabio e Fru hanno voluto dare il loro contributo per diffondere comportamenti più rispettosi dell’ambiente, ma senza rinunciare al loro stile acuto ed originale, che permette di ironizzare su circostanze che ci capita di osservare nella vita di tutti i giorni.
Tutto comincia da un misterioso messaggio in bottiglia ritrovato sulla riva di una spiaggia, che affida al mare alcuni semplici suggerimenti che ognuno di noi può applicare ogni giorno per aiutare il Pianeta e migliorare il proprio comportamento nella gestione dei rifiuti e delle risorse.
Con la loro comicità intelligente, i ragazzi ci fanno notare che caricare completamente la lavastoviglie non è sinonimo di pigrizia, ma di un forte animo ambientalista, dato che lavare i piatti a mano implica un maggior consumo di acqua. Allo stesso modo, dunque, far crescere la barba è sintomo di una maggiore propensione ecologica, dal momento che gettare capelli e peli nel water rischia di compromettere la salute degli ecosistemi marini.
Attenzione anche al modo in cui si smaltiscono le bottiglie di plastica, che non vanno appallottolate ma appiattite in verticale, in modo da rendere più semplice il funzionamento dei macchinari adibiti al riciclo.
Una parte del video chiama direttamente in causa i bambini, coloro a cui lasceremo il nostro Pianeta. Vestito da Pianeta Terra, il leader dei The Jackal Ciro Priellosi cimenta con una canzoncina soltanto apparentemente scanzonata, i cui versi sono tutt’altro che allegri: “Plastica nei mari ed emissioni di CO2, le stagioni erano quattro e adesso sono due. Io sarò deserto ma continuerò ad esistere, voi alla vostra fine non farete altro che assistere”.
Passo fondamentale, dunque, diventa informare ed informarsi, poiché dal momento in cui si diventa consapevoli non è più possibile ignorare il problema o fingere che non ci riguardi. Occorre trattare questi temi attraverso ogni mezzo a disposizione, anche un video divertente.
Da condividere, sì, ma non di certo lanciando una bottiglia tra le onde del mare.
Fonte: www.ehabitat.it